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Il mio festival del Web Marketing

Trovo il tempo, non so come, di fare un post sul Festival del Web Marketing che si è appena tenuto a Rimini. Comincio facendo i complimenti a Search On Media Group, perchè sono riusciti a fare un evento capace di attirare 4000 persone. Finalmente un evento di massa nel nostro settore. Non è cosa da poco.

La mia sala: Social Advertising

Per la prima volta non ero moderatrice, ma relatrice. E nonostante ormai di palchi ne abbia solcati parecchi, ammetto che avevo un po’ di timore.

francesco tinti al wmf

Un po’ per la massa di persone accalcate in attesa del mio speech, nonostante l’assenza di aria condizionata avesse innalzato la temperatura della sala a livelli insopportabili.

feedback al wmf

Un po’ per la qualità di alcuni interventi che ho avuto modo di seguire nella mattinata. Per fortuna è andata tutto bene e, sudata a parte, sono uscita decisamente soddisfatta da questa esperienza.

obiettivo 3 al wmf

Su cosa verteva il mio speech? come indicato nel titolo era una carrellata di campagne e consigli da applicare sui 3 Social più in voga al momento ovvero Facebook, Twitter e Instagram.

mery greiss

Di cosa si è parlato al Web marketing festival?

Al #wmf16 si è parlato di molte cose, grazie anche a una intelligente divisione degli spazi.

Come temi caldi delle due giornate ho rilevato tutto ciò che riguardava i Social Networks, in primis Facebook Ads e Instagram, senza scordare l’emergente Snapchat che in molti guardano con curiosità (e scetticismo).

Ma non scordiamoci della “vecchia” SEO che occupava l’auditorium (che bello! sembrava di essere a un’università americana), nel quale sono riuscita a seguire il sempre bravo Matteo Monari parlare di link building, della Local Search col buon vecchio Luca Bove, del mondo Adwords, sempre più per specialisti e di tutta l’area turismo.

Il pubblico

Non so dire con esattezza la profilazione dei 4000 partecipanti al WMF, ma da ciò che vedevo con i miei occhi, posso affermare che è aumentato il pubblico femminile e molto giovane. A giudicare dalle domande fatte ai relatori, accanto alle aziende, una marea di giovani nuovi professionisti, o aspiranti tali, che sono alla ricerca del metodo giusto per promuovere su Internet. C’è molta sete di conoscenze, anche basic. Come dimostra la ressa allo stand della casa editrice Hoepli.

A proposito: che bello vedere tutti quegli sponsor! Si respirava un’atmosfera molto ottimista. In parte mi ricordava lo IAB delle prime edizioni, senza le aziendone tradizionali e con tante belle startup hi-tech.

Ottima l’organizzazione, belli gli interventi musicali e lo spazio per i bambini.

Sono già uscite le date del 2017… fate voi! se intanto vi siete persi questa edizione, fra poco usciranno i video sul Master Club.

Grazie a tutti coloro che hanno twittato live!

festival del web marketing intervento nelli

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